Il trambusto nazionale e internazionale causato dalla Brexit ha sollevato numerose domande, ma Domenico Raimondo, presidente del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana, ha rassicurato sul fatto che il prodotto sarà tutelato dopo l’uscita dell’Inghilterra dall’Unione europea. Il marchio è stato registrato anche nel Regno Unito, terzo nella classifica dei Paesi con il maggior export di mozzarella di bufala dop, con una percentuale dell’11% e un giro d’affari di 12 milioni di euro.
La Brexit non sarà un problema, almeno per la mozzarella di bufala campana dop, che continuerà ad essere salvaguardata. Il Consorzio si è mosso in tempo e ha registrato il marchio, evento che fa luce sul futuro di uno dei prodotti più esportati dall’Italia in tutto il mondo. Il direttore del sodalizio, Pier Maria Saccani, ha commentato così i nuovi accordi con il Regno Unito: “Siamo di fronte a un partner importantissimo, ecco perché il Consorzio ha già provveduto in tempo utile ad affrontare i nuovi scenari. Pertanto, in attesa che venga definita l’intesa sul riconoscimento dei prodotti Dop e Igp, ci sarà una completa tutela della denominazione”.