È Matteo Lorito il nuovo rettore dell’università degli studi di Napoli Federico II. Il direttore del Dipartimento di Agraria ha raccolto 1.334 voti, prevalendo su Luigi Califano, che ha ottenuto 1.214 preferenze. Lorito guiderà quindi l’Ateneo federiciano per i prossimi sei anni, fino al 2026. Il secondo turno elettorale, tenutosi tra martedì e oggi, si era reso necessario dopo che, alla prima tornata, nessuno dei due candidati aveva raggiunto il quorum minimo previsto dallo statuto universitario. Alle nuove votazioni hanno preso parte 2.576 votanti sui 2.630 aventi diritto.
Professore di patologia vegetale nell’Ateneo partenopeo dal 1999 dopo circa un decennio di prestigiosi incarichi nel campo della ricerca, Matteo Lorito è originario di Salerno, città nella quale consegue la maturità classica presso il liceo Torquato Tasso. Prosegue quindi i suoi studi all’università di Siena, dove si laurea con lode in scienze biologiche nel 1988. Nel luglio 2000 e nel 2001 ottiene in affidamento dalla facoltà di Agraria e da quella di Biotecnologie il corso di Biotecnologie fitopatologiche all’interno del corso di laurea in Biotecnologie agrarie e industriali.