Il maltempo che s’è abbattuto ieri su Napoli e sulle isole del Golfo, preceduto dall’allerta meteo emessa dalla Protezione civile, ha fatto sentire i suoi effetti anche sull’isola d’Ischia, dove un costone di roccia è precipitato in mare. Le forti precipitazioni che hanno investito l’isola partenopea, infatti, hanno fatto franare nella nottata appena trascorsa un’intera parete rocciosa in corrispondenza della spiaggia di Cava, nel comune di Forio d’Ischia, lungo un tratto di costa molto frequentato dai bagnanti nella stagione estiva.
Il tratto di mare corrispondente e l’accesso all’arenile sono stati interdetti e l’intera area è presieduta dai vigili urbani. In posizione antistante al costone franato si trova, inoltre, una struttura alberghiera, già in parte chiusa a causa di analoghi eventi franosi occorsi nell’ultimo periodo. Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco che, valutata la gravità e la pericolosità dello smottamento avvenuto stanotte a causa del maltempo, non escludono l’evacuazione dell’intera struttura ricettiva.
Ma le mareggiate accompagnate dalle forti piogge che hanno caratterizzato la giornata di ieri non sarebbero le uniche cause del crollo. Lo scivolamento a valle del costone roccioso dimostra, secondo gli esponenti dei Verdi della sezione locale, che il maltempo non ha fatto altro che mettere in evidenza la fragilità del territorio ischitano, gravemente provato dal fenomeno dell’abusivismo edilizio. Per gli ambientalisti, inoltre, la situazione è diventata particolarmente critica nell’ultimo periodo, rappresentando un pericolo per l’incolumità dei cittadini dell’isola.
La spiaggia di Cava, in particolar modo, sarebbe sovrastata da alcune costruzioni abusive che ne avrebbero compromesso la stabilità, favorendo il dissesto idrogeologico dell’intero tratto di costa. In mattinata gli ambientalisti dell’isola hanno eseguito alcune verifiche sul luogo del crollo denunciando lo stato di abbandono e la mancata manutenzione della zona. I Verdi hanno anche sollecitato il sindaco di Forio a prendere provvedimenti a proposito di una situazione non più tollerabile, che necessita di interventi rapidi e immediati da eseguire per la messa in sicurezza dell’intera fascia costiera.