“Halloween Night”: una serata tra poesia, arte e buon vino

La sera del 31 ottobre la sede dell'associazione "Alterum" di San Nicola la Strada si trasformerà nel luogo perfetto dove poter trascorrere la "notte del terrore" in compagnia dell'arte, della letteratura gotica e del buon vino

di Giuseppe Cerreto

27 Ottobre 2022

in Cultura

Il 31 ottobre si avvicina e con esso, assieme ai colori, agli odori e ai sapori tipici della stagione autunnale, arriva anche una delle ricorrenze più attese dell’anno: parliamo della notte di Halloween, festività antichissima celebrata in tutto il mondo alla vigilia del primo novembre, giorno della commemorazione di Ognissanti, e le cui origini legate alla tradizione celtico-pagana si perdono nei meandri della storia. Nel tempo questa ricorrenza, molto sentita e radicata nei Paesi anglofoni, si è diffusa con il suo carico di magia e di mistero anche in Italia, affascinando e stimolando l’immaginazione di adulti, giovani e bambini. Secondo la leggenda, infatti, la notte del 31 ottobre le anime dei defunti tornano sulla terra per cercare di entrare in contatto con il mondo dei vivi, ed è così che Halloween è entrata presto nell’immaginario comune come la “notte della paura”, delle streghe, degli spiriti ma anche dei vampiri e di tutte le creature che vivono con il favore delle tenebre. Simbolo inconfondibile di questa ricorrenza è la zucca la quale avrebbe una funzione propiziatoria oltre che apotropaica, ossia di tenere lontani gli spiriti maligni.

Ed è proprio all’insegna di questo clima misterico che la sera di lunedì 31 ottobre – a partire dalle ore 21:00 presso la sede dell’associazione culturale Alterum di San Nicola la Strada, in provincia di Caserta, situata sulla via Appia al civico 102 – si terrà l’evento culturale “a tema” intitolato Halloween Night: sarà un appuntamento immancabile per tutti coloro che amano la letteratura gotica e dell’orrore, le mostre d’arte ma anche il buon vino. L’evento è nato da un’idea della scrittrice e poetessa casertana Maria Pia Dell’Omo, già promoter e organizzatrice di numerosi incontri e rassegne culturali incentrate sulla letteratura gotica e sul genere “orrorifico” come Lettere Nere e Mondo Weird. Il progetto letterario ha così preso forma e vita grazie alla preziosa collaborazione e all’ospitalità offerta da Alterum, importante realtà associativa dell’hinterland casertano fondata dall’instancabile Titti D’Abbraccio, la quale ha trasformato l’associazione in un punto di riferimento culturale imprescindibile per tutto il territorio e tra le cui attività spicca un rigoglioso “salotto letterario”. L’evento vede inoltre la preziosa collaborazione di Rubrics, piattaforma plurispecialistica di approfondimento culturale internazionale.

Nel corso della serata verranno proposte al pubblico letture e reading, sia in forma di prosa che poesia, di alcuni estratti delle opere dei grandi maestri della Letteratura dell’orrore, da Edgar Allan Poe a Howard Phillips Lovecraft passando per Bram Stoker e Mary Shelley. Non mancheranno autori meno conosciuti al grande pubblico, come gli scrittori caraibici dell’Ottocento, anch’essi legati al genere gotico, nonché alcune delle più remote e affascinanti fiabe che affondano le loro radici nelle leggende, nei miti e nelle tradizioni degli antichi popoli di origine celtica e slava, popoli per i quali il mistero, il misticismo e la magia erano parte integrante della propria identità culturale. A fare da cornice a queste letture remote e perturbanti ci saranno le evocative opere realizzate dal fotografo Marco Thomas: i suoi scatti, ispirati alla corrente artistica del Pittorialismo, tendono ad abbattere qualsiasi barriera tra pittura e fotografia, fondendole tra loro al punto da renderle indistinguibili. In questo gioco spiazzante di luci e di colori, tra tonalità che evocano le tenui e dolci pennellate dei pittori veneziani del Cinquecento come Tiziano e Giorgione, i presenti verranno trasportati in una dimensione onirica, dove immagine e parola costituiscono un tutt’uno della medesima esperienza artistica. Gli scatti saranno introdotti da brevi spiegazioni a cura dell’insigne intellettuale, giornalista e scrittore Antonio Dentice d’Accadìa, fondatore di Rubrics.

Nel corso dell’evento non mancherà per gli ospiti anche una piacevole sorpresa per il palato, trasformando la serata di Halloween in una vera e propria esperienza immersiva capace di coinvolgere tutti i sensi. I presenti potranno infatti degustare i deliziosi vini biologici prodotti dall’azienda vitivinicola casertana La Masserie, specializzata nella produzione di vini da vitigni rigorosamente autoctoni nel pieno rispetto dell’ambiente e delle tradizioni locali. A illustrare i percorsi enodegustativi ci sarà la sommelier Sara Carusone, la quale accompagnerà gli ospiti alla scoperta di due esclusivi e pregiatissimi vini prodotti e imbottigliati dall’azienda casertana: il bianco Tres Frigidae, ottenuto da bacche di Pallagrello bianco, e il rosso Vulturnus, ottenuto da uve di Pallagrello nero. Quella del Pallagrello non è una scelta casuale trattandosi di un vitigno coltivato fin dall’antichità nella valle del medio e basso Volturno, il cui vino era molto apprezzato dalla casa reale dei Borbone: veniva infatti offerto agli ospiti che soggiornavano nella Reggia di Caserta tanto da rivaleggiare con i più quotati vini di produzione francese. Un vino “reale” dunque, che nonostante le sue acclarate qualità, nel corso del Novecento ha rischiato persino di scomparire a causa di fattori ambientali e socio-economici avversi. Solamente negli ultimi anni, grazie allo sforzo dei viticoltori campani e alle iniziative di valorizzazione e di promozione di questo magnifico vino messe in campo da aziende come La Masserie di Bellona, posta nel cuore della Campania Felix, il Pallagrello sta tornando finalmente alla meritata fama di cui godeva un tempo.