È arrivata alla sua decima edizione Venezia a Napoli. Il cinema esteso, la rassegna diretta da Antonella di Nocera che porta opere e anteprime dalla Mostra internazionale del cinema di Venezia nel capoluogo campano. Un evento che, visti i tempi attuali, si presenta in una nuova veste, online su MYmovies, dal 15 al 20 dicembre: sarà possibile partecipare con un accredito unico al costo di 9,90 euro. Da sempre fulcro dell’evento sono gli incontri dei protagonisti con il pubblico che, sebbene le diverse difficoltà del momento storico, avverranno online. Per festeggiare il decennale saranno presenti anche eventi speciali e masterclass, oltre alla partecipazione di ospiti d’eccezione internazionali, da sempre legati alla rassegna. Un altro atto celebrativo è il rinnovo del sito web, che diventa soprattutto una sorta di album di famiglia, con foto che ricordano gli anni passati, tra cui gli incontri tra attori e pubblico.
Nel ricco programma di quest’anno sono previsti oltre trenta lavori provenienti da tutto il mondo: tra i titoli più attesi figurano, dall’Iran, Khorshid di Majid Majidi, legato al tema dello sfruttamento minorile, il cui protagonista, Rouhollah Zamani è stato premiato come miglior giovane attore emergente. Dalla Russia arriva invece Dear Comrades! di Andrei Konchalovsky. Sarà presentato anche il film bosniaco Quo vadis, Aida? di Jasmila Žbanić, vincitore del Premio Brian, del Premio Signis e del Premio Unimed. Dall’Azerbaijan, invece, arriverà In between dying di Hilal Baydarov, mentre l’Italia sarà rappresentata da Miss Marx di Susanna Nicchiarelli, che racconta la storia della figlia più piccola di Karl Marx. Nella categoria fuori concorso, invece, figureranno I’m Greta di Nathan Grossman, incentrato sull’attivista Greta Thunberg e One night in Miami di Regina King, che parla dell’incontro tra Sonny Liston e Cassius Clay.
Nella sezione Orizzonti saranno presenti il pluripremiato Listen di Ana Rocha de Sousa, The man who sold his skin della regista tunisina Kaouther Ben Hania, La nuit de Rois di Philippe Lacôte e, per finire, Gaza mon amour di Tarzan e Arab Nasser. Il cinese Ma ma di Li Dongmei e gli italiani Spaccapietre di Gianluca e Massimiliano De Serio e Agalma di Doriana Monaco (quest’ultimo un documentario sulla vita all’interno del Museo archeologico nazionale di Napoli) sono i film presentati alle Giornate degli autori. Per quanto riguarda la Settimana internazionale della critica, nella rassegna di quest’anno sono presenti il film turco Hayaletler di Azra Deniz Okyay e The Rossellinis, di Alessandro Rossellini. Sono invece tutti italiani i lavori della sezione cortometraggi: Omelia contadina di Alice Rohrwacher, Being my mom di Jasmine Trinca e, per la sezione Sic@sic, la migliore regia del concorso Le mosche di Edgardo Pistone, Finis Terrae di Tommaso Frangini, Gas Station di Olga Torrico e J’adore di Simone Bozzelli, vincitore del Premio Miglior Cortometraggio.
L’evento è a cura di Parallelo 41 Produzioni, con il contributo del Ministero per i Beni e le attività culturali e per il turismo e Regione Campania, in collaborazione con la Settantesima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, Institut francais Napoli, Goethe-Institut Napoli, Instituto Cervantes Napoli, Istituto Confucio Napoli, United States Consulate General Naples, Fondazione film commission Regione Campania, il Mann, Foqus Napoli Fondazione Quartieri spagnoli, Arci movie, Kinemata arte&cultura – Palazzo Fondi, Kaleydoskop – Turchia, cultura e società, Mobydick, Pigrecoemme e, infine, con il patrocinio delle università “Federico II”, “L’Orientale”, “Suor Orsola Benincasa” e dell’Accademia di belle arti di Napoli.
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