In mattinata i militari del comando della guardia di finanza di Napoli hanno sequestrato in via Pugliano, nella famosa zona mercatale di Resina a Ercolano, un capannone all’interno del quale era stata allestita una fabbrica di mascherine contraffatte. Nel corso dei controlli effettuati dagli uomini delle fiamme gialle sul territorio di Ercolano, è stato infatti rinvenuto uno stabilimento produttivo esteso su un’area di 110 metri quadrati allestito clandestinamente, all’interno del quale venivano riprodotte in serie mascherine contraffatte.
La fabbrica controllata era apparentemente destinata alla produzione di costumi da bagno, ma aveva riconvertito la propria produzione in quella di mascherine, un business illegale che nel territorio di Napoli e della provincia sta fruttando enormi guadagni. Nello stabilimento i finanzieri hanno scoperto più di 500 mascherine, accuratamente confezionate e pronte per essere messe sul mercato, riportanti sulle confezioni importanti brand sportivi molto in voga tra i giovani come Nike, Adidas, Kappa e Puma, ma anche griffe costose come Gucci e Pyrex. Nell’ambito delle operazioni sono stati inoltre sequestrati 3mila cliché grafici, 10mila semilavorati pronti a essere trasformati in prodotti finiti. L’intero immobile convertito in vero e proprio stabilimento produttivo in nero è stato posto sotto sequestro assieme alle attrezzature e ai macchinari presenti.