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Dal “battesimo” musicale con Franco Del Prete alla carriera da solista: Sabba si racconta

Il talento della musica soul e r&b si racconta, ripercorrendo i momenti più intensi della sua vita: dall'incontro con Franco Del Prete agli esordi con Sabba & Gli Incensurabili, fino ad arrivare al successo a X-Factor con i Super 4 e alla sua produzione da solista

di Giuseppe Cerreto

15 Settembre 2023

in Musica, Spettacoli

Prosegue di successo in successo l’ascesa artistica del talento musicale Sabba, nome d’arte di Salvatore Lampitelli, tornato sotto i riflettori con la pubblicazione di tre nuovi singoli. Per il cantautore partenopeo è stato un 2023 ricco di impegni, con tante esibizioni dal vivo e il ritorno in studio, preludio di nuove avventure musicali che lo vedranno nuovamente protagonista. La sua produzione musicale ci racconta di un artista dinamico ed eclettico, con un vasto background musicale che spazia dal blues al rock, dal soul al pop, passando per il rhythm & blues e la musica leggera, fino ad arrivare al cantautorato.

Sabba è l’esempio di un artista poliedrico, che ha saputo fare della versatilità e della sperimentazione il suo marchio di fabbrica. Ci siamo fatti così una chiacchierata a tu per tu con il musicista originario di Frattaminore, in provincia di Napoli, ripercorrendo i momenti clou del suo percorso artistico e musicale, dal “battesimo” con il grande autore e percussionista Franco Del Prete, al successo riscosso ai talent show The Winner Is e X-Factor, fino alla carriera da solista e ai progetti che lo vedono attualmente impegnato.

GLI ESORDI E L’INCONTRO CON FRANCO DEL PRETE

“È stato mio padre a trasmettermi l’amore per la musica fin da bambino, facendomi ascoltare artisti italiani e stranieri. Penso agli Showmen, a Battisti, a Fred Bongusto, a Elton John. La loro musica risuonava sempre tra le mura di casa”, esordisce Sabba, che prosegue: “Da ragazzo ho poi cominciato ad appassionarmi al blues, che mi ha accompagnato per tutta la vita. L’amore per il blues mi portò a suonare anche con Massimo De Vita, all’epoca membro della Dioniso Folk Band, il quale avrebbe poi formato i Blindur“, afferma il cantautore, ricordando con piacere gli anni della gioventù, quando divertimento e spensieratezza guidavano le corde della sua voce e della sua chitarra.

L’incontro con Franco Del Prete, storico componente degli Showmen e dei Napoli Centrale, fu del tutto casuale, e avvenne proprio quando Salvatore iniziò a muovere i primi passi nel mondo della musica. “Conobbi Franco al termine di una delle tante jam session che Jennà Romano dei Letti Sftatti organizzava nell’hinterland napoletano“, racconta Sabba, che ricorda così il suo battesimo artistico: “Franco rimase molto colpito dal mio timbro vocale dicendomi che gli ricordavo Mario Musella, cantante degli Showmen. Fu sempre lui a chiedermi se avessi un nome d’arte. Quando gli confidai che i miei amici mi chiamavano “Sabba”, mi rispose che sarebbe stato perfetto. Fu così che “Sabba” divenne il mio nome d’arte“.

Dopo il loro primo incontro, il pioniere del “neapolitan power” lo volle con sé all’interno della formazione Sud Express per la lavorazione del disco L’Ultimo Apache, pubblicato nel 2009 per Rai Trade. “Per i Sud Express ho fatto da interprete vocale, chitarrista ritmico e co-compositore di alcuni brani. Sono stati il mio primo approccio da professionista al mondo della musica“, spiega il cantante. “È stata un’esperienza che mi ha dato molto sotto l’aspetto umano e musicale. Franco è stato un maestro di vita per me e di lui porto un ricordo sempre vivo. Mi ha insegnato a dare la giusta importanza alla musica, per questo gli sarò sempre riconoscente“, racconta commosso Sabba. La storia di Franco Del Prete è anche una biografia dal titolo A tempo perso suonavo ogni giorno, dello scrittore Mario Schiavone, già collaboratore de Il Crivello e vincitore del Premio Wojtek al Festival della Letteratura Indipendente.

CON SABBA & GLI INCENSURABILI E L’ESPERIENZA A TEATRO

Il musicista partenopeo è anche frontman del gruppo Sabba & Gli Incensurabili, band che vede Alessandro Grossi ai fiati, Alessandro Mormile alla chitarra e voce, Luca Costanzo al basso e Francesco Del Prete alla batteria. Il progetto musicale fonde insieme rock, folk e blues ripercorrendo la tradizione del teatro-canzone sulle orme di Gaber e Jannacci. Con centinaia di live in tutta Italia e opening act per artisti come Modena City Ramblers, Manu Chao e Gogol Bordello, il gruppo ha all’attivo due album di impronta cantautorale, Nessuno si senta offeso e Sogno e son fesso, oltre a essere giunto finalista al Premio De Andrè con il singolo Chiamatemi Nerone.

“Sono orgoglioso del sodalizio artistico con Gli Incensurabili che dura ormai da anni“, afferma Sabba, che prosegue: ”Riprendendo un po’ per gioco lo stile dei mitici Blues Brothers, abbiamo anticipato tematiche ancora attuali, dal dibattito sul politicamente corretto alla denuncia della corruzione, oltre ad affrontare, con ironia e irriverenza, i temi della satira, della censura, del Berlusconismo, della televisione spazzatura e del populismo. La nostra musica non ha padrini né padroni e vuole essere un canto di libertà“. Con gli Incensurabili, Sabba continua organizzare spettacoli dal vivo per omaggiare il grande cantautore Lucio Battisti, oltre a curare il progetto parallelo Mr. Sabba & The Swing’n’Roll Orchestra. È entrato inoltre a far parte della “ciurma” di Capitan Capitone, progetto di jazz fusion e world music del sassofonista Daniele Sepe.

Nella vita del cantante, oltre alla musica, c’è anche il teatro. Sabba ha infatti preso parte alla compagnia del Teatro Bellini di Napoli nella messa in scena di Dignità Autonome di Prostituzione, spettacolo teatrale di grande successo diretto da Luciano Melchionna. “Nel tempo ho sentito l’esigenza di aprirmi alle altre forme dell’arte. Tra queste c’è stata la recitazione, che mi ha permesso di crescere dal punto di vista espressivo e della performance. Quella teatrale è stata un’avventura che mi ha completato e mi ha dato la possibilità di unire il canto alla recitazione, aiutandomi ad arrivare dritto al cuore delle persone“, spiega Sabba.

LA VITTORIA AL TALENT SHOW “THE WINNER IS”

Dopo l’esperienza a teatro, nel 2017 arriva l’approdo in televisione, con la partecipazione da brividi a The Winner Is, talent show di Canale 5 condotto da Gerry Scotti con giudice Mara Maionchi, dal quale ne esce vincitore. “In quel periodo stavo attraversando un momento delicato della mia vita e l’esibizione in tv ha rappresentato una ventata d’aria fresca, mettendomi artisticamente e mentalmente alla prova“, racconta il cantante, che prosegue: “Vincere è stato certamente fantastico, ma l’emozione più grande è stata quella di poter condividere lo stesso palco con un big della musica come Fausto Leali, icona del black soul italiano“.

”Esibirsi in prima serata davanti a milioni di telespettatori, oltre a essere adrenalinico, mi ha insegnato a credere in me stesso, a non mollare nei momenti difficili, a non perdere la speranza”, si confessa a cuore aperto il cantante, non nascondendo le difficoltà che un artista può incontrare sul proprio cammino. “Quando meno te lo aspetti può sempre accadere qualcosa di meraviglioso che ti cambia la vita. Nella musica non bisogna mai gettare la spugna ma essere pronti a rialzarsi dopo ogni caduta con umiltà e determinazione. Bisogna anche essere disposti a ripartire daccapo se necessario, mettendo tutto in discussione, sfruttando le proprie capacità e sapendo cogliere le opportunità. Questo è ciò che conta veramente, più del successo“, sottolinea Sabba.

IL SUCCESSO ALL’ESTERO CON I SUPER 4 E IL RITORNO IN TV

Il 2020 è l’anno del successo all’estero con il progetto The Super 4 che unisce Sabba; Aurelio Fierro Jr., nipote del celebre chansonnier della canzone napoletana e voce nel musical Notre-Dame de Paris; Francesco Boccia, autore della canzone Grande Amore, vincitrice al Festival di Sanremo con Il Volo; e Gregorio Rega, vincitore del talent show di Canale 5 All Together Now. Le loro esibizioni a X-Factor Romania, dove hanno reinterpretato alcune delle pietre miliari della musica italiana, hanno spopolato sul web ottenendo milioni di visualizzazioni.

“I Super 4 – spiega Sabba – nascono da una scommessa, per metterci in gioco e per far conoscere all’estero la musica italiana, omaggiando anche la tradizione partenopea. Con Aurelio, Francesco e Gregorio – prosegue il cantante – ho stretto un forte legame artistico oltre che una sincera amicizia. Durante le nostre esibizioni abbiamo instaurato un grande feeling emotivo con il pubblico. Tutti e quattro coltiviamo le nostre carriere da solisti e parallelamente andiamo avanti con il progetto allo scopo di portare la musica italiana in giro per il mondo”.

Da questa esperienza è nato il featuring del gruppo italiano con la pop star rumena Bella Santiago, vincitrice di X-Factor, mentre il loro concerto al Sala Palatului di Bucarest è andato sold out. “Questa è la dimostrazione di quanto all’estero la musica e la cultura italiana siano amate e apprezzate, specie nell’Est Europa”, fa notare Sabba. Al successo internazionale con i Super 4 è seguito il ritorno di Sabba in tv, questa volta come membro della giuria degli esperti nello show musicale All Together Now, condotto da Michelle Hunziker su Canale 5.

LA CARRIERA DA SOLISTA E I NUOVI SINGOLI

Nell’arco della sua carriera Sabba ha sperimentato diversi stili e generi musicali, dimostrando sempre una grande una versatilità grazie al suo timbro vocale profondo, graffiante e avvolgente, capace di trasmettere emozioni forti e palpabili. Conclusa la fase critica della pandemia, il cantautore torna in studio, incidendo il brano Loop, che ottiene un buon riscontro all’estero e il cui videoclip viene realizzato anche in LIS – Lingua dei Segni all’insegna dell’inclusività. Poi arriva un altro successo, il trascinante pezzo di impronta blues Comete, presentato al prestigioso Blue Note di Milano e giunto finalista al NYCanta – Festival della Musica Italiana a New York.

Alla fine del 2022 esce il brano Carnera, omaggio al legendario pugile Primo Carnera, primo italiano nella storia a conquistare il titolo mondiale di pugilato. Il videoclip vede come starring l’attrice, regista e modella partenopea Proxy Riccio, volto noto dei The Jackal, la quale veste i panni di una pugilessa senza paura. Nel video sono chiari i rimandi a due capolavori del cinema contemporaneo, Million Dollar Baby di Clint Eastwood, e Fight Club di David Fincher. Per tutto il 2023 Sabba continua così dedicarsi al lavoro da solista, pubblicando altri tre singoli: Call me, Portami giù e Prima o poi.

Scritto in collaborazione con il cantautore Joe Romano e prodotto da Massimo D’Ambra, Call me è un brano pop-rock cantato in italiano e inglese. Il testo della canzone affronta temi intimi ed esistenziali, come la fine di una relazione e la necessità di avere qualcuno al proprio fianco nei momenti difficili. Il videoclip, diretto da Emanuele Lanza, racconta l’epilogo di una storia tra due ragazzi i quali, trascinati dal dolore, rischiano di perdersi, eppure una speranza c’è ancora. “L’aiuto per eccellenza – spiega Sabba – è la certezza di avere al proprio fianco qualcuno ti vuole bene, ti sostiene ed è pronto ad aiutarti. Si tratta di una sensazione che è il contrario della solitudine, che ti prende per mano e ti aiuta a rialzarti nei momenti difficili, anche quando tutto sembra perduto“.

Portami giù è un brano travolgente, di puro black-pop, scritto e composto con il rapper PeppOh. Si tratta del primo inedito prodotto da Sabba ed è missato e masterizzato da Francesco Giuliano. Il testo della canzone sfida la superficialità dei rapporti, descrivendo dal profondo i propri tormenti interiori. Nel videoclip, firmato da IRed Production, già al lavoro con Clementino e Caparezza, ritorna come starring l’attrice Proxy Riccio, questa volta interpretando il ruolo della femme fatale. “Con PeppOh è stato subito un sodalizio di anime soul. Si tratta della mia prima autoproduzione e ne sono molto fiero“, commenta Sabba, che prosegue: “Portami giù è un pezzo tormentato, la voce di chi porta tante cicatrici nell’anima, ma è anche un incitamento a superare le proprie paure e a riaccendere la fiamma dentro di sé“.

A fine agosto è infine uscito l’ultimo singolo dal titolo Prima o poi, scritto e prodotto in collaborazione con Massimo D’Ambra e Massimiliano Gaudio. Il brano, dalle sonorità dream-pop e soul, è accompagnato dal videoclip del regista Alessandro Freschi. Si tratta di in una sorta di loop temporale, un sogno sospeso dove ogni confine tra il prima, il durante e il dopo svanisce, nell’attesa che accada qualcosa di reale. “Prima poi è nata durante la mia permanenza a Milano – racconta Sabba – ed è fortemente influenzata dagli ascolti dell’ultimo Battisti. La struttura del brano si regge sulla semplicità della composizione, che rende la canzone fluida e incisiva. Il testo si concentra sul desiderio d’amore e chissà se questo amore arriverà prima o poi“.

PROGETTI IN CORSO E PROSSIMI APPUNTAMENTI

Attualmente Sabba è in live tour, sia da solista che con i diversi gruppi che lo vedono impegnato, dai The Super 4 a Sabba & Gli Incensurabili passando per il progetto di musica e spettacolo Mr. Sabba & The Swing’n’Roll Orchestra. Per tutta l’estate ha collaborato con Daniele Sepe nello spettacolo Conosci Victor Jara?, dedicato al musicista e poeta cileno assassinato durante la dittatura di Pinochet. “A guidarmi nella mia ricerca artistica sono la curiosità, la sete di musica e la voglia di scoprire cose nuove, fuori dagli schemi e dalle etichette”, afferma Sabba, che prosegue: “Fare musica vuol dire mettersi alla prova, senza pregiudizi. Ci vogliono costanza e determinazione, inoltre non si smette mai di imparare, concetto chiave per trovare sempre la giusta dose di ispirazione e creatività. Per quel che riguarda il mio futuro, infine, mi vedo votato all’autoproduzione, all’insegna della libertà espressiva“, conclude il cantante, annunciando presto l’arrivo di nuove sorprese.

Per quel che riguarda infine i prossimi appuntamenti da non perdere con la musica dal vivo, Sabba si esibirà il 28 settembre al Black Hole di Volla con la nota deejay Irene Ferrara per il Rock’n’Shock Show, un side project esplosivo e travolgente. Gli eventi di settembre termineranno sabato 30 allo Show Bowl di Napoli con l’esibizione della Mr. Sabba & The Swing’n’Roll Orchestra. Che altro aggiungere? Al talento della musica soul e r&b va il nostro più grande in bocca al lupo e nel frattempo non possiamo non goderci i suoi brani su Spotify.

Buon ascolto e buona musica!

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