È stato pubblicato nel pomeriggio, come ormai da mesi, il bollettino dell’Unità di crisi della protezione civile regionale che monitora i nuovi casi di positività al Coronavirus in Campania. Rispetto alla giornata di ieri, quando su 1.557 test erano stati riscontrati 6 nuovi casi di contagio, nelle ultime 24 ore altre 21 persone sono risultate positive al virus del Covid-19 su un totale di 2.434 tamponi laringo-faringei effettuati dalle Asl campane. Non sono stati registrati altri decessi legati all’infezione respiratoria e alle sue complicazioni: il numero totale dei morti in Campania rimane, quindi, a quota 434. Una buona notizia arriva, inoltre sul fronte guarigione: sono infatti ben 12 i pazienti tornati negativi nelle ultime 24 ore. Dall’inizio della pandemia, in Campania sono stati registrati 4.901 casi di positività al Coronavirus su un totale di 322.294 tamponi eseguiti. In totale, il numero dei pazienti guariti è pari a 4.126. Tutti hanno ricevuto il doppio tampone che ne ha confermato la negatività al virus del Covid-19, pertanto non sono attualmente ricoverati o posti in quarantena pazienti considerati asintomatici.

Intanto, un incremento di positivi al Coronavirus è stato registrato a Salerno dove, solo nelle ultime ore, sono stati riscontrati sette nuovi casi. Le persone individuate sono state raggiunte tramite le operazioni di tracciamento effettuate dal personale Asl, e sono quindi tutte riconducibili a casi di positività già accertati in precedenza. Un nuovo caso di contagio è stato registrato anche a Sorrento: si tratta di un uomo di 65 anni, residente nella città costiera. A darne notizia è stato, attraverso un post sulla propria pagina Facebook, il sindaco Giuseppe Cuomo, che rassicurato tutti evidenziando come il sessantacinquenne stia bene e si trovi attualmente in quarantena nella propria abitazione. Il primo cittadino ha inoltre riferito che sono stati già attivati i consueti controlli sulle persone entrate in contatto con l’uomo, che vive da solo e non lavora. Si tratta del diciassettesimo caso a Sorrento, il primo dal lontano 17 aprile scorso.