Clamoroso all’università Federico II di Napoli, dove si dovrà ritornare al voto per l’elezione del nuovo rettore, poiché dallo spoglio è emersa un’assoluta parità tra i due candidati Luigi Califano e Matteo Lorito, forti di 1.262 voti a testa, con 38 schede bianche oppure nulle. Si tratta di un inedito nella lunga vita istituzionale del prestigioso ateneo federiciano, che per la prima volta nella sua storia si trova a dover registrare un esito elettorale così clamoroso e inatteso da tutti.
Per decidere chi sarà il nuovo rettore che dovrà guidare la Federico II fino al 2026 si dovrà tornare alle urne la settimana prossima, nei giorni compresi tra martedì 22 e giovedì 24 settembre. Che vi fosse molto equilibrio tra Califano e Lorito si sapeva fin dal momento delle candidature, ma nessuno si attendeva una parità all’ultimo voto, peraltro in un momento così particolare non soltanto per l’ateneo partenopeo ma per l’intero mondo universitario italiano, che secondo le dichiarazioni del ministro Gaetano Manfredi, già rettore proprio della Federico II prima della nomina nel governo Conte, tornerà alle lezioni in presenza (con mascherina in aula) già da lunedì prossimo.