Un prezioso calice in argento, illecitamente sottratto anni addietro, alla ChiesaSanta Maria della Natività del quartiere Secondigliano a Napoli, sarà restituito al parroco pro-tempore don Alberto Russo, dal comandante del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) di Napoli, capitano Massimiliano Croce.
La cerimonia di restituzione si terrà domani alle 17 presso la sede della chiesa. Il calice è un oggetto liturgico in argento risalente all’800 e presenta un’importante iconografia con scene bibliche e pietre incastonate nel corpo centrale. Alla base del calice è incisa l’iscrizione “mrs amalia d’ambra kinney a Gesù sacramentato nell’educatorio Nazareth Secondigliano 24-06-1955“. Grazie a questa particolare iscrizione, i Carabinieri dell’Arte sono riusciti a risalire al legittimo proprietario del calice, di cui la chiesa aveva perso la memoria.