Nel pieno dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, con le strade delle città italiane nettamente meno frequentate del normale, non mancano episodi criminali ad opera di quanti, approfittando della circostanza particolare, cercano di trarne illecitamente profitto. L’ultimo episodio, in tal senso, arriva da Casoria, Comune sito nella città metropolitana di Napoli, dove i carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto due giovani pregiudicati originari di Secondigliano, dopo averli colti in flagranza di reato nell’atto di asportare gli pneumatici da un’auto in sosta sul ciglio della strada. Il tentativo di furto, tuttavia, è stato notato da un cittadino, che ha provveduto a segnalare telefonicamente la situazione alla sala operativa dell’arma.
Giunti tempestivamente sul posto, i militari hanno trovato i due ancora all’opera e l’autovettura, ancora tenuta su dal cric, con due pneumatici mancanti. Alla vista della pattuglia, i due hanno tentato la fuga: il primo, L. S., ventitré anni, è stato immediatamente bloccato e ammanettato mentre il complice, suo coetaneo, pur essendo riuscito a far perdere le sue tracce in un primo momento, è stato identificato dai carabinieri e denunciato in seguito. Il giovane arrestato è stato scortato direttamente presso il tribunale e sottoposto all’udienza per la convalida del fermo: l’autorità giudiziaria ha optato per una condanna a un anno di detenzione, applicando tuttavia il beneficio della sospensione della pena.