È stato inflitto un colpo significativo alla rete economica legata alla camorra: confiscate aziende immobiliari, edili e della grande distribuzione. L’operazione congiunta, e stata eseguita dai Carabinieri del Raggruppamento Operativo Speciale (Ros) e dalla Guardia di Finanza di Marcianise, è disposta dalla sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Napoli.
Le investigazioni, che hanno coinvolto accertamenti patrimoniali approfonditi, hanno evidenziato come l’imprenditore abbia accumulato il proprio patrimonio attraverso modalità ritenute illecite, sfruttando legami con i clan per ottenere vantaggi economici. Sono state confiscate otto aziende, attive nei settori immobiliare, edilizio e della grande distribuzione, tra cui una catena di supermercati con 21 punti vendita distribuiti nella provincia di Caserta. Oltre al sequestro dei beni già disposto nel 2023, per un valore di circa 60 milioni di euro, le ultime indagini hanno portato alla scoperta di ulteriori quote societarie, immobili e risorse finanziarie, per un valore stimato di 1 milione di euro.