I militari del comando provinciale della guardia di finanza di Napoli hanno sequestrato nella giornata di oggi ben 5.700 confezioni di igienizzante non a norma e più di mille mascherine senza autorizzazioni presso uno stabilimento produttivo situato a Brusciano, in provincia di Napoli. Si tratta dell’ennesimo sequestro di igienizzante contraffatto avvenuto in questi giorni tra le province di Napoli e Caserta.
In seguito alle segnalazioni ricevute sull’effettiva qualità dei prodotti forniti dall’azienda, le Fiamme gialle hanno effettuato diverse ispezioni nello stabilimento. Durante i controlli è emerso che l’azienda intestataria produceva igienizzante per le mani senza le autorizzazioni ministeriali necessarie all’immissione sul mercato, nonché con informazioni false e ingannevoli sulle etichette. Le indagini si sono poi estese da Brusciano a Napoli, presso un punto vendita che provvedeva a inserire in commercio i prodotti contraffatti. I legali rappresentanti delle due società sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria per la vendita di prodotti recanti informazioni mendaci e dovranno pagare una multa di 20mila euro, oltre a rischiare fino a due anni di carcere. Nell’ambito delle stesse operazioni effettuate stamane, i finanzieri hanno inoltre sequestrato a Napoli, tra le farmacie dei quartieri Vomero e Arenella, ben mille mascherine vendute senza le autorizzazioni dell’Istituto superiore di sanità.