Nella giornata di ieri, 30 aprile 2024, personale della Squadra Mobile di Napoli e del Commissariato di Acerra hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di una persona gravemente indiziata di estorsioni, aggravate dal metodo mafioso, commesse a Brusciano nei mesi di febbraio e marzo 2024.
L’uomo aveva preso di mira un imprenditore attivo nel settore della distribuzione dei carburanti, dal quale avrebbe preteso, con reiterate minacce e violenze, che determinavano nella vittima il convincimento di trovarsi di fronte ad un’attività criminale gestita da un’organizzazione camorristica, la corresponsione di somme di denaro oltre che il rifornimento, a titolo gratuito, del proprio veicolo e la consegna di stecche di sigarette.
Il provvedimento è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e, quindi, presunta innocente fino a sentenza definitiva.