Era stato trovato in strada a spacciare, sebbene fosse stato ristretto agli arresti domiciliari nella stessa giornata. È successo a Napoli, nel quartiere di Barra, dove gli agenti del commissariato San Giovanni-Barra, l’altro pomeriggio, hanno notato in via Gerardo Chiaramonte una persona a bordo di uno scooter. Alla vista dei poliziotti, l’uomo ha accelerato per fuggire e solo dopo un lungo inseguimento, terminato in corso Bruno Buozzi, è stato raggiunto e bloccato. Gli agenti hanno rinvenuto quattro stecche di hashish del peso complessivo di circa 1,5 grammi, 290 euro e un cellulare. A. R., ventenne di Napoli e con precedenti di polizia, è stato arrestato e sottoposto ai domiciliari per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sigilli per il motociclo, invece, poiché già sottoposto a sequestro amministrativo.
Più tardi, nella notte, i poliziotti hanno riconosciuto l’arrestato all’esterno della propria abitazione, intento a consegnare qualcosa a un’altra persona, in cambio di denaro. I due, alla vista della volante, si sono dati alla fuga, iniziando anche a urlare per attirare l’attenzione dei residenti, gli stessi che, scendendo in strada, hanno ostacolato l’intervento degli operatori. Con non poca difficoltà, gli agenti hanno aggiunto i due, ma il presunto cliente ha aggredito un poliziotto, riuscendo così a fuggire. Solo con l’aiuto di altri equipaggi, invece, il ventenne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: il ragazzo è stato infatti trovato in possesso di otto involucri con 3,5 grammi circa di cocaina e 125 euro. Inoltre, è colpevole dei reati di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale ed evasione.