Sono all’incirca le ore 23.00 del 30 aprile. Un gruppo di adolescenti, si ritrova sulla spiaggia di Bagnoli, nella discoteca “L’Arenile”, dove si stava svolgendo la tradizionale serata dedicata, come ogni anno, agli studenti dei licei napoletani.
Ci sono circa duemila ragazzi dei diversi licei della città. Improvvisamente la situazione degenera, scoppia una rissa, presumibilmente per motivi futili. Spuntano i coltelli e due 15enni restano feriti. Sono stati gli stessi titolari della discoteca “l’Arenile” ad avvertire la polizia dopo che prontamente il personale di sicurezza interna e intervenuto per bloccare i partecipanti dell’aggressione e soccorrere i feriti.
Sul posto è poi arrivata la polizia, a cui è stato consegnato un diciassettenne, fermato dal personale di sicurezza durante la rissa. Il giovane viene portato in commissariato per l’accertamento della sua responsabilità. Successivamente, dopo le indagini e il ritrovamento del coltello, il giovane è stato tratto in stato di fermo con l’accusa di tentato omicidio. I due ragazzi feriti sono stati trasportati in ospedale, al San Paolo, dove hanno subito un intervento chirurgico. Fortunatamente, le loro vite non sono in pericolo.
Il titolare della discoteca, Umberto Frenna, ha dichiarato: In trent’anni di attività e decine di migliaia di eventi, nel nostro locale non era mai accaduto nulla. Queste cose lasciano pensare, c’è una violenza tra i giovani preoccupante”.