Maria Vittoria Prati, la ricercatrice del CNR coinvolta nell’esplosione di un’auto ibrida sulla Tangenziale di Napoli il 23 giugno, è purtroppo deceduta oggi, dopo quattro giorni di ricovero al Reparto Grandi Ustionati dell’ospedale Cardarelli. Le sue condizioni erano apparse subito gravi, con ustioni sul 90% del corpo.
Le condizioni di salute di Fulvio Filace, il laureando in Ingegneria Meccanica all’Università Federico II di Napoli e tirocinante presso il CNR, coinvolto nello stesso incidente, rimangono gravi. Oggi è stato sottoposto a un intervento chirurgico che è durato diverse ore. Ancora da chiarire le cause dell’esplosione che ha distrutto l’auto e causato la morte della ricercatrice e il ferimento grave del tirocinante.